Negli ultimi anni sempre più italiani, e non solo (anche cittadini europei ed extraeuropei), lasciano il proprio Paese d’origine alla ricerca di benessere e prosperità. Tuttavia, se durante il ‘900 la Terra Promessa era rappresentata dal continente americano, e in particolar modo dagli Stati Uniti d’America, con New York, Chicago e Los Angeles ad attirare la voglia di cambiamento di donne e uomini del vecchio continente, promettendo loro una vita migliore, oggigiorno la città d’elezione per giovani e meno giovani è una e una sola: Dubai.
Influencer, liberi professionisti, imprenditori, lavoratori della ristorazione e del terzo settore sono sempre più affascinati dalle grandi possibilità lavorative che la seconda città degli Emirati Arabi Uniti (dopo la capitale Abu Dhabi) offre loro. Ma non solo. Altri due motivi spingono sempre più espatriati (expat) nella città emiratina:
Per ciò che concerne la costituzione di società, nel Paese Medio Orientale non è presente un regime di imposta federale sul reddito di queste, ma dal 1 giugno 2023 le cose dovrebbero cambiare. Secondo quanto riportato da ANSAmed “gli Emirati Arabi Uniti introdurranno un’imposta federale sugli utili delle imprese” (per chi fattura più di 90800€ l’anno), così da “soddisfare gli standard internazionali per la trasparenza fiscale”. Questa misura, nella visione del Paese emiratino, dovrebbe incoraggiare le imprese a stabilire e aumentare le attività sul territorio.
Oltre ai vantaggi di natura fiscale garantiti, e alla discreta facilità di ingresso nel Paese emiratino, la realtà di Dubai offre vantaggi come:
Perciò, per chi stesse prendendo in considerazione la possibilità di trasferirsi, abbiamo deciso di dedicare un articolo sui principali costi da sostenere per andare a vivere a Dubai.
Il primo aspetto da prendere in considerazione, quando si progetta un cambio di città, riguarda la ricerca della casa. I quartieri più attraenti dove vivere a Dubai per gli expat, solitamente, sono:
Questi sei quartieri sono molto differenti tra di loro e ciascuno offre dei vantaggi, che siano essi legati alla sicurezza, al divertimento o alla voglia di immergersi nel lato più storico e tradizionale della vecchia Dubai.
Per chi si trasferisce a Dubai con bambini al seguito i quartieri di DownTown, Jumeirah e Marina sono senza dubbio un’ottima soluzione, provvisti di servizi essenziali e non solo. Questi tre quartieri sono al contempo molto gettonati tra i giovani, che desiderano vivere l’esperienza di Dubai immersi tra i grattacieli di DownTown o in riva al mare vicino le dolci spiagge di Marina e Jumeirah.
Il costo mensile per affittare casa in questi quartieri varia tra i 10000-12000 AED (2500-3000€) per un trilocale; se si desidera acquistare casa nel centro città di Dubai, invece, il costo per un appartamento grande si aggira sul milione di Dirham (1,000,000 AED - 250,000€).
Per chi è amante del lusso, invece, la soluzione migliore è Palm Jumeirah, un enorme quartiere a forma di Palma. Qui è possibile trovare case e ville di lusso a pochi metri di distanza dalla spiaggia e dal mare. Il costo per affittare casa (al mese) a Palm Jumeirah mostra una forbice di prezzo che va dai 13000 ai 44000 AED (3300-11000€), come è possibile constatare su Airbnb.
Infine, per chi vuole entrare a contatto con la vecchia Dubai e le tradizioni del luogo, i quartieri di Deira e Bur Dubai sono il posto giusto dove andare a vivere. Oltre al lato storico, in questi quartieri è possibile incontrare diversi mercatini suggestivi, tra cui quello delle spezie e dell’oro.
Nei quartieri di Deira e Bur Dubai i prezzi per affittare mensilmente una casa sono molto più contenuti, e per appartamenti con 5 posti letto il costo oscilla tra 1200 e 6000 AED (300-1500€).
Nonostante sia una città molto grande e in continua espansione, non è difficile spostarsi tra i vari quartieri di Dubai. I trasporti maggiormente utilizzati sono i taxi e la metropolitana. In entrambi i casi i costi sono molto contenuti.
Come è facilmente riportato nella tabella costi dal sito numbeo.com, l’addebito iniziale per una corsa in taxi ha un prezzo che varia tra i 6 e i 15 AED (1,50 - 4,00€), a seconda che la corsa venga effettuata di giorno o di notte, o in un giorno feriale o festivo. Il costo per km effettuati, in taxi, è di 2,77 AED (0,55 centesimi).
Il prezzo contenuto è dato dal fatto che il costo della benzina a Dubai è molto conveniente (1 litro di benzina costa tra i 2,60 e i 3,74 AED, ovvero tra 0,65 e 0,95 centesimi di euro) questo perché gli Emirati Arabi Uniti sono nella top10 dei Paesi per riserve di petrolio e gas (per chi fosse interessato abbiamo dedicato articoli specifici sul costo del petrolio e del gas al metro cubo).
Altro mezzo di trasporto molto in uso (e altrettanto economico) a Dubai è il servizio metropolitano. Ad oggi sono due le linee disponibili (la rossa e la verde), ma altre sono in programmazione; le principali attrazioni, tuttavia, sono coperte dalle varie tratte presenti.
Il prezzo di un singolo biglietto è meno di 1 euro (3,50 AED), mentre un ticket giornaliero costa all’incirca 5 euro (20 AED). Un abbonamento mensile, invece, si attesta tra i 200 e i 350 AED (50 - 80 euro).
Come abbiamo visto a inizio articolo uno dei settori trainanti e in grande ascesa nella città di Dubai è quello della ristorazione. In città è possibile trovare qualsiasi tipo di cucina, da quella della tradizione araba, ricca di spezie, a quella orientale, con diversi ristoranti cinesi, indiani e giapponesi, da quella italiana (tante sono le pizzerie presenti) e di altri Paesi europei, alle grandi catene nordamericane (McDonald’s, KFC, Burger King, etc.).
A Dubai, inoltre, è possibile provare anche una delle più rinomate steak house del momento, ovvero quella di Salt Bae (abbiamo dedicato per chi volesse approfondire un articolo su quanto costa una cena da Salt Bae).
Data la grande abbondanza e diversità delle cucine disponibili non è possibile stabilire un costo medio assoluto. Può essere utile, però, sapere che un pasto in un ristorante medio a Dubai costa tra i 20 e i 75 AED (5 - 20 euro); per due persone (con tre portate) il prezzo può oscillare tra i 150 e i 600 AED (40 - 150 euro); un menù del McDonald’s, invece, costa sui 30 AED (7,50€).
Concludiamo questo articolo vedendo quali sono i costi da sostenere per chi vuole mandare i propri bambini in una scuola di Dubai.
Facendo sempre riferimento al sito numbeo.com, possiamo vedere come il costo mensile per una Scuola Materna e/o Asilo privato full time è di circa 2,780 AED (700€) per figlio; il costo in una Scuola Primaria Internazionale, invece, oscilla tra i 20000 e gli 80000 AED (5000 - 20000 euro) per un anno di iscrizione; per ciò che concerne la Scuola Secondaria, infine, i costi lievitano ulteriormente, aggirandosi tra i 40000 e i 100000 AED (10000 - 25000 euro).
