Quanto costa una pelliccia di visone?

Quanto costa una pelliccia di visone?

All’alba dei tempi, gli uomini primitivi si riparavano dal freddo vestendosi con pelli e pellicce degli animali che venivano cacciati. Non è certo un’immagine che evochi lusso o eleganza. Eppure, con l’evolversi delle capacità manifatturiere dei conciatori, la pellicceria è diventata una forma d’arte nel settore dell’abbigliamento di lusso, toccando probabilmente le vette del glamour negli anni ‘80 dello scorso secolo.

Come per ogni altro aspetto dell’alta moda, gli artigiani italiani si sono distinti nel corso degli anni nella confezione di questo particolare tipo di abbigliamento, grazie a linee curate, eleganti e fortemente caratterizzate.

Per quanto le pellicce non siano più richieste come una volta, a fronte di una maggiore coscienza ecologista di massa (derivata anche da prese di posizione di molti personaggi famosi), la pellicceria è sempre un settore importante nell’abbigliamento di lusso, e la versione più richiesta resta sempre la classica pelliccia di visone.

Se invece gli animali dalla bella pelliccia vi piacciono di più vivi, potreste valutare di prendere in casa un furetto.

Pelliccia di visone: le caratteristiche

Il visone è un mammifero carnivoro della famiglia dei mustelidi, originario principalmente dell’area nordamericana. In Italia è presente solo nell’ambito degli allevamenti, essendo in natura diffusi solo esemplari di una specie simile, la Lutreola, detta anche Visone Europeo, ma dalla pelliccia meno pregiata.

Il pelo del visone, generalmente di colore fulvo tendente al bruno (ma vedremo che vi è una notevole varietà di colori), ha una lucentezza particolare ed è normalmente di media lunghezza (anche se in allevamento i trattamenti tendono ad allungarne il pelo per renderlo più lavorabile). Essendo il visone un animale che vive e caccia lungo torrenti e fiumi (si ciba infatti soprattutto di piccoli crostacei di fiume, rane, pesci e insetti), la sua pelliccia ha una forte impermeabilità, resistendo bene ad acqua, ghiaccio e neve.

Il visone americano adulto, tipicamente, ha una taglia che spazia dai 50 ai 70 cm. Alcuni esemplari di allevamento sono poco più grandi, ma raramente arrivano al metro di lunghezza. La piccola taglia è una delle caratteristiche che rende le pellicce di visone molto resistenti ma anche molto costose, vista la quantità di esemplari necessari a confezionare un capo.

Pelliccia di visone: come curarla

Una pelliccia di visone, oltre che lucente e morbida, ha il vantaggio di essere notevolmente calda, e grazie alla sua resistenza, una pelliccia di buona qualità che sia trattata con cura può durare anche per decenni.

Nel caso in cui la pelliccia si bagnasse, vista l’alta impermeabilità di una pelliccia correttamente conciata, è bene scuoterne via l’acqua ma non asciugarla con un phon o con altri fonti di calore intenso che potrebbero seccare il cuoio sottostante al pelo.

La pelliccia va sempre conservata appesa su una gruccia con spalle arrotondate, per non deformarla, e sarebbe bene non spazzolarla molto. Anche quando è chiusa in armadio, è bene farle prendere aria ogni tanto, ma senza esporla troppo alla luce del sole, che potrebbe alterarne il colore.

Sul sito della nota pellicceria Annabella di Pavia possiamo trovare questi e altri consigli per prendersi cura della propria pelliccia in maniera accurata nelle varie stagioni.

Pelliccia di visone: modelli e colori

Quando si parla di pellicce di visone, ci si riferisce generalmente al classico modello lungo (a cappotto, come viene anche chiamato) nel colore fulvo bruno tipico del visone americano.

Ma le varie pelliccerie negli anni hanno creato una moltitudine di modelli:

  • pelliccia di visone corta (alle cosce o in vita)
  • pelliccia di visone lunga al ginocchio o oltre (a vestaglia o a cappotto)
  • pelliccia di visone con cappuccio.

Poi vi sono anche, tra le più rinomate, le pellicce di visone a pelli intere, particolarmente rinomate perché intarsiano in maniera sapiente i manti dei vari esemplari senza sezionarli, mantenendone quindi la naturale morbidezza e riconoscibilità.

Vi sono poi pellicce di visone di vari colori, sulla base delle varie specie allevate. Il visone scandinavo ad esempio ha un pelo molto più lucido anche nelle tonalità del bruno più scuro, o il visone canadese Black-Gama che può passare dal grigio bruno al nero lucido. Poi, per la sua eleganza, sono molto apprezzate le pellicce di visone bianco, più pregiate quanto più puro è chiaro è il colore.

Vi sono poi anche pellicce di visone sottoposte a colorazione artificiale per andare incontro ad esigenze puramente estetiche e di moda, ma decisamente rischia di essere un modo per penalizzare l’eleganza che contraddistingue questo tipo di capi.

Per chi volesse farsi un’idea più accurata, pelliccerie come D’Arienzo offrono un catalogo ampio e variegato di pellicce di visone, con prezzi che si muovono tra i 1100 e 3900 euro.

Altre pelliccerie che prevedano taglie realizzate anche su misura possono arrivare a prezzi intorno ai 5000 euro.

Quanto vale una pelliccia di visone usata

Come dicevamo sopra, una buona pelliccia di visone, se curata correttamente, può durare decenni. Il prezzo tende a svalutarsi soprattutto perché i modelli possono essere meno curati di quelli più moderni, o per la perdita di lucentezza che col tempo arriva inesorabilmente. Una pelliccia di visone usata, in base a modello e conservazione oltre che alla pellicceria che l’ha confezionata, può costare tra i 350 e i 2000 euro.



Prezzi aggiornati al 04-04-2022

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