Il settore medico, nel corso degli ultimi anni, ha fatto davvero dei passi da gigante per quanto riguarda l’implementazione delle nuove tecnologie nella vita di tutti i giorni. Basti pensare a prodotti come le lenti a contatto, ad esempio, che fino a qualche decennio fa erano una semplice utopia.
I disturbi dell’udito fanno parte dei deficit della persona più diffusi: complice l’età o qualsiasi altro fattore scatenante, trattare l’udito nella maniera corretta può diventare un’esigenza di chiunque, specialmente quando l’udito comincia a dare cenni di stanchezza da un momento all’altro.
Amplifon è quindi uno dei brand maggiormente diffusi per quanto riguarda la produzione di apparecchi acustici, andando a coprire quante più fasce d’età possibili con dispositivi moderni ed all'avanguardia.
In questo articolo di approfondimento scopriamo quanto costa un apparecchio acustico Amplifon e perché è tra le migliori marche del settore (consulta questo nostro articolo per saperne di più sui costi di un buon apparecchio acustico in generale).
In uno scorso articolo abbiamo parlato, in linea più generale, degli apparecchi acustici, andando ad analizzare quelli che sono i prezzi soliti che vengono proposti dai rivenditori. Quando si parla di Amplifon, però, non si parla di un normale apparecchio acustico, ma di un vero dispositivo funzionale.
Un apparecchio Amplifon viene infatti concepito come una soluzione moderna ad un problema vecchio di secoli, cercando quindi di risolvere il deficit nella maniera più pulita, elegante e smart possibile.
Se, infatti, fino a qualche anno fa anche Amplifon risultava un brand piuttosto omologato al mercato, ad oggi si tratta di uno degli esponenti più tecnologici sulla piazza, grazie alla sua innovativa proposta.
Gli apparecchi Amplifon, oggi, sono caratterizzati da 4 fattori principali che, se visti in contrasto con le altre proposte disponibili, risultano essere delle caratteristiche davvero innovative.
Amplifon propone degli apparecchi ad influire sui costi sono principalmente le sue caratteristiche di:
Queste 4 categorie sono quindi quelle che, nel passato meno remoto, hanno favorito la diffusione del prodotto. Non a caso, ad oggi Amplifon è il leader indiscusso del settore, con recensioni quasi sempre positive e mai negative. Analizziamo meglio questi 4 fattori.
Il primo fattore da considerare è proprio l’invisibilità. Gli apparecchi di Amplifon non sono ovviamente trasparenti, ma risultano essere costruiti in maniera incredibilmente compatta, generando un dispositivo piccolo ma potente.
Proprio per questo motivo, una volta inserito, l’apparecchio sparisce completamente all’interno dell’orecchio.
Tra questi apparecchi ricordiamo quindi gli “Amplifon Mini”, ossia degli endoauricolari invisibili al 99%, e i retroauricolari i quali, seppur un po’ più grandi dei precedenti, tendono comunque ad essere notati meno rispetto ad un dispositivo più vistoso.
L’invisibilità è un fattore relativamente importante, in quanto legato al soggetto. Per molti però si tratta di un aspetto intrascurabile, che va tenuto in considerazione.
L’apparecchio Amplifon è però, anche, una soluzione moderna, che ingloba all’interno del progetto il meglio delle nuove tecnologie.
Secondo questa logica, molti dei dispositivi prodotti offrono anche la connettività tramite bluetooth. Grazie a questa funzione, è quindi possibile collegare l’apparecchio anche ai dispositivi multimediali, migliorando notevolmente l’esperienza di utilizzo.
Visto e considerato che, i deficit acustici, sono sempre più diffusi, abbracciare una fascia di mercato più giovane è stata sicuramente una buona scelta.
Inoltre, con la diffusione ormai incessante di smartphone e tablet per le videochiamate, anche gli anziani possono trarre beneficio dal bluetooth.
Al giorno d’oggi, Amplifon ha pensato bene di rimuovere l’antiquata soluzione della batteria, fornendo degli apparecchi che siano al 100% ricaricabili.
Integrando quella che è, a tutti gli effetti, una batteria agli ioni di litio, quindi, si permette una maggiore vita del dispositivo, che dovrà essere sostituito meno di frequente, oltre ad una incredibile facilità nella ricarica della batteria.
In base al modello selezionato, infatti, l’apparecchio verrà fornito con una dock station per la ricarica o con un cavo apposito.
Infine, l’ultimo fattore di fondamentale importanza riguarda proprio il budget, che definisce il prezzo di vendita di questi speciali apparecchi acustici.
Quanto costa Amplifon? Il prezzo, in questo settore così delicato, dipende strettamente dalle esigenze del soggetto con problemi acustici. In base alla situazione, quindi, il costo può essere sicuramente più economico di altre tipologie di casi, in cui un apparecchio potente e costoso può sicuramente essere la soluzione.
Per fortuna, quando ci si approccia a questo tipo di acquisto, i consulenti audio professionisti forniti da Amplifon tengono conto di dettagli come il budget e la situazione, proponendo quindi una soluzione che si sposi perfettamente con chi necessita del dispositivo.
Partendo dal presupposto che alcuni dispositivi acustici sono coperti dalla cassa malati, il costo apparecchio Amplifon può essere speso addolcito sfruttando le agevolazione fornite dal sistema sanitario Nazionale.
Le soluzioni partono da un minimo di 52€ al mese, arrivando chiaramente a costi maggiori con la scelta di un dispositivo più tecnologico e inerente ad una fascia di prezzo più alta.
Un apparecchio moderno, come l’Amplifon mini, ad esempio, può essere acquistato anche da una base minima di circa 400 o 650€, che possono chiaramente essere diluiti in spese mensili come anticipato.