Se fino a pochi anni fa la figura del wedding planner era più che altro diffusa negli Stati Uniti, al giorno d’oggi è presente, nonché ricercata, anche nel nostro paese.
Stiamo parlando di un profilo professionale che si occupa di organizzare un matrimonio sotto ogni singolo punto di vista e dettaglio.
Questi eventi infatti, spesso strutturati e con tanti particolari da curare, diventano un vero e proprio stress per gli sposi. Dunque, la pratica di delegare al wedding planner tutte le incombenze, per potersi godere appieno una giornata così importante è, spesa permettendo, a dir poco una soluzione ottimale.
In questo articolo andremo proprio ad analizzare come lavora un wedding planner e quanto costa farsi organizzare il matrimonio da un professionista del settore.
Abbiamo parlato di eventi strutturati e complicati da gestire. Quando si parla di wedding planner, cosa fa a livello pratico? La lista è completa e va praticamente a coprire ogni singolo aspetto del matrimonio.
Grazie a una conoscenza particolare di ogni servizio collegato alle celebrazioni, l’organizzatore di matrimoni può occuparsi di coordinare il noleggio di vetture, gli addobbi floreali oltre ad ingaggiare il fotografo per l’immancabile servizio fotografico.
Ovviamente, in questo contesto, catering e cake design sono tra le mansioni più significative, così come la gestione della lista degli invitati e l’ordinazione delle bomboniere.
In molti casi, per i matrimoni più spettacolari e sfarzosi, il wedding planner può arrivare anche a vestire i panni di un vero e proprio direttore artistico, dettando i tempi della festa nuziale.
Le problematiche che questa figura deve affrontare sono diverse e includono un piano operativo per affrontare le scadenze. Questo è importante in quanto non sono ammessi ritardi per l’evento: tutto deve essere pronto e negli orari prefissati.
L’organizzazione e la coordinazione delle persone coinvolte nell’evento, rappresenta una buona parte di questo lavoro. Il wedding planner deve pianificare con un budget a disposizione predeterminato e, all’interno di questi limiti, organizzare una celebrazione all’altezza delle aspettative degli sposi.
Un altro aspetto è quello legato alla burocrazia. Una cerimonia come un matrimonio, soprattutto per persone straniere, può comportare una serie di pratiche piuttosto tortuose. Un wedding planner completo, sa districarsi abilmente anche tra permessi e documenti vari.
A livello di stile poi, vi è necessità di mediare tra gli sposi e i singoli professionisti coinvolti. In tal senso, si spazia dai già citati addobbi fino al potenziale accompagnamento musicale, a volte spingendosi anche a consigli sulla scelta di un abito da sposa.
Come è facile notare dalla descrizione, questo tipo di lavoro è allo stesso tempo impegnativo e stimolante, visto che lascia ampio spazio alla creatività. In tal senso è necessario avere un ottimo senso dell’organizzazione, buon gusto, capacità creative e comunicative nonché tante altre qualità.
Per poter diventare wedding planner esistono corsi con tanto di attestati ma, vista la natura dinamica di questo lavoro, è necessario mantenersi aggiornati negli anni per esercitare il mestiere nel miglior modo possibile.
Al giorno d’oggi, ci sono dei veri e propri eventi specifici di portata nazionale dedicati a questo settore. Si tratta di appuntamenti imperdibili per chi pratica questo tipo di mestiere o vorrebbe avvicinarsi allo stesso.
In tal senso esistono delle scuole, gestite direttamente da esperti del settore. La formazione però, rappresenta solo una parte dell’avvicinamento a questo ambito: lavorare come apprendista presso wedding planner esperti, può essere un ottimo tirocinio.
Definire il costo del wedding planner è difficile. I servizi di questa figura spaziano da un semplice consulto pre-nozze fino a una completa organizzazione dell’evento. Tra le possibili variabili possiamo citare:
Qualche esempio pratico?
Con alcune vere e proprie autorità del settore come Enzo Miccio, il wedding planner ha costo che si aggira tra i 10.000 e i 15.000 euro, come riportato dal sito Money.it. Affidandosi a un professionista con una discreta nomea, le cifre possono partire da circa 2.500 - 3.000 euro per poi andare oltre, a seconda della portata delle celebrazioni.
Come già accennato, è possibile effettuare una semplice consulenza per avere uno spunto su cui lavorare poi in proprio. In tal senso può intendersi come un incontro conoscitivo, per aprire un’eventuale collaborazione più strutturata, o semplicemente una consulenza per avere consigli al fine di operare in autonomia (e non aggiungere anche questa tra le varie spese legate al matrimonio).
Affidandosi a figure di comprovata esperienza, è possibile avere a che fare con tariffe che si aggirano intorno ai 100-150 euro all’ora. Anche in questo caso però, zona e scelta del tariffario del singolo professionista possono influire in maniera notevole sul prezzo.
Per chi invece vuole lavorare in questo settore, quando si parla di corso wedding planner, qual è il costo?
In questo contesto è possibile spaziare da corsi base, con un costo da 50-100 euro, fino a quelli più avanzati che possono facilmente superare (e non di poco) i 1.000 euro.
Non solo: a livello formativo è poi quasi doveroso frequentare corsi specialistici, come quelli legati al flower design. In questo caso si va dai 100 euro in su, per approfondimenti che possono però fare la differenza in un contesto ad alta competizione come quello dei wedding planner.