Rolex è un marchio che non necessita di particolari presentazioni. L’azienda svizzera in questione è il brand per eccellenza quando si parla di orologi da polso di lusso.
Durante la sua lunga esistenza, Rolex è stata fondata nel 1905, questo marchio ha lanciato un gran numero di modelli, tutti estremamente curati e personalizzati con i materiali e gli stili più ricercati, catturando l’immaginario collettivo degli appassionati del settore.
Tra i più iconici però, è senza ombra di dubbio il celebre Rolex Daytona. Si tratta di un orologio con movimento meccanico e carica automatica (nelle serie successive alla prima), dotato di funzioni di cronografo.
La sua produzione è cominciata nell’ormai lontano 1963 ed è strettamente legata alla nota località americana di cui porta il nome. All’epoca infatti Rolex era uno sponsor della 24 ore di Daytona, un evento legato ai motori molto noto e apprezzato in America e non solo. Un binomio azzeccatissimo che ha ripagato in modo esponenziale la popolarità del brand svizzero.
Il primo modello (numero di referenza 6239) ha raccolto ampi consensi tra la platea dei collezionisti o dei semplici amanti del lusso. Un successo che ha fatto scuola e segnato il mercato degli orologi nei decenni a venire.
La serie originale, particolarmente apprezzata dagli addetti ai lavori, rappresenta un punto di riferimento nell’ambito dei Rolex. Questo orologio è dotato di pulsanti cronografici a pompa e cassa Oyster resistente all’acqua, caratteristiche tutt’altro che scontate all’epoca.
Un prodotto dunque, in grado di abbinare in maniera sapiente un’anima sportiva con l’eleganza tipica del produttore svizzero. Una parte del successo di questa produzione è dovuta anche ai testimonial di rilievo: il Rolex Daytona di Paul Newman infatti, è apparso in diverse produzioni cinematografiche dell’attore.
Nel 1965, alla prima serie è stato affiancato anche il Rolex the Cosmograph Daytona con alcune modifiche per quanto riguarda la lunetta. A questi primi modelli hanno fatto seguito altri modelli (referenze 6263 e 6265) lanciati sul mercato durante gli anni ‘70 che, a livello tecnico, hanno visto una graduale evoluzione.
Sull’onda del successo ottenuto, Rolex ha presentato alcune varianti anche nel decennio successivo. Nel 1988 sono stati proposti dei modelli di Rolex Daytona in oro e acciaio (rispetto ai precedenti, realizzati in oro a 14 carati), con ulteriori sviluppi tecnologici.
Un’ulteriore serie legata a questa linea si è palesata nel 2000, con varie modifiche a livello di design. Nel 2008 è stato lanciato sul mercato il primo Rolex Daytona in platino e oro rosa, denominato Daytona Everose, con un chiaro riferimento alla colorazione.
Negli anni successivi poi, si sono susseguiti modelli con diversi richiami celebrativi. Tra di essi, spicca senza ombra di dubbio quella del 2013, realizzata per celebrare il cinquantesimo anniversario della serie stessa. Altro modello ambito dai collezionisti è il Rolex Daytona 2016, caratterizzato da una lunetta in ceramica Cerachrom.
Come abbiamo già visto in precedenza, il costo dei Rolex può variare considerevolmente a seconda della serie e dell’anno di produzione. Nello specifico, quale può essere il prezzo di un Rolex Daytona?
Da quanto detto sinora, è facile intuire come serie e data di produzione possano influire sul costo dell’orologio scelto. Per esempio, l’appena citato modello Rolex Daytona 2016, ha un prezzo di listino di 11.550 euro. A grandi linee, si tratta di uno dei modelli più economici.
Gli orologi realizzati con materiali preziosi, possono arrivare facilmente a costare più di 35.000 euro. Va poi tenuto anche conto dei pezzi d’epoca, nel cui caso è possibile ragionare su valutazioni ancora più elevate. Un discorso totalmente diverso sono i modelli come il Rolex Daytona oro Rainbow Everose, capace di superare i 300.000 euro considerando i materiali preziosi utilizzati per la sua realizzazione.
Per chi non ha un budget così elevato a disposizione, ma non vuole rinunciare all’eleganza di questi orologi, le strade percorribili sono due: optare per un modello più economico come il Rolex Datejust oppure ricorrere al mercato dell’usato.
Nonostante questa specifica nicchia di mercato non renda il commercio dell’usato particolarmente conveniente, è possibile spendere qualche migliaio di euro in meno su un modello di seconda mano rispetto a un orologio nuovo.
Un esempio, in tal senso, può essere un Rolex Cosmograph Daytona (codice referenza 116508) con lunotto in oro. Questo orologio, se acquistato al prezzo di listino, costa 35.100 euro. Nel mercato dell’usato, in ottime condizioni, può scendere a 27.500.
Va comunque tenuto anche conto che, nell’ambito dei Rolex di seconda mano, bisogna adottare la massima cautela e grande attenzione. I falsi infatti, sono sempre più diffusi e, proprio per questo motivo, è bene affidarsi a un rivenditore che offra adeguate garanzie e sia ufficialmente riconosciuto in quel mercato che sta avendo sempre più adepti.