La NBA (National Basket Association) è uno dei campionati sportivi professionistici più seguiti al mondo. L’esportazione del prodotto cestistico nordamericano a livello planetario ha un (doppio) nome e un cognome: Michael Jeffrey Jordan. Campione indiscusso dei Chicago Bulls, con i quali vinse sei anelli (ovvero sei titoli NBA) a cavallo tra il 1990-91 e il 1997-98, Jordan fu un’icona riconosciuta in ogni angolo della Terra, grazie anche alle dirette dei primi broadcaster privati (in Italia Tele+).
Da allora l’NBA ne ha fatta tanta di strada e, negli ultimi anni, con l’avvento dei Social Network è riuscita ad aumentare la già folta platea virtuale. La conferma arriva dalla stessa lega cestistica che, sul volgere della regular season 2020-21, ha pubblicato i dati relativi all’engagement congiunto dei propri profili social. Come riportato dal sito nbareligion.com, nell’ultima stagione sono stati registrati:
numeri che dimostrano l’enorme potenziale offerto dallo spettacolo della NBA. Appassionati o meno, chiunque progetti un viaggio negli Stati Uniti non può perdere l’occasione di assistere a una partita dal vivo. In questo articolo, perciò, cerchiamo di capire cosa bisogna fare per assistere a un incontro NBA, dove comprare i biglietti e, soprattutto, a quale prezzo.
La stagione regolare in NBA dura sette mesi, inizia verso metà ottobre e si conclude in aprile, a maggio si giocano i play off e giugno è il mese delle Finals. Questa divisione può tornare utile se si decide di andare negli USA con l’intento di vedere una partita in particolare. Data l’importanza dell’evento, generalmente, il costo per un match dei playoff è di gran lunga superiore a uno di regular season.
Per comprare i biglietti di una partita NBA non è necessario essere sul posto, ovviamente, ed è più facile di quanto si possa pensare. Sul sito hellotickets, infatti, è possibile trovare i biglietti per le migliori partite della stagione regolare e dei playoff. All’interno del sito è possibile selezionare i biglietti per un qualsiasi incontro della regular season delle varie franchigie. Il prezzo dei biglietti è variabile nel tempo, quindi è consigliabile comprare in anticipo i tagliandi per poter risparmiare qualcosina. Il sito, inoltre, mette a disposizione una mappa dell’impianto di ogni squadra con la possibilità di scegliere i posti migliori in base alla posizione e al prezzo.
Il costo dei biglietti, ad ogni modo, è determinato da altri fattori, tra cui:
Nel momento in cui si seleziona l’evento a cui si vuole assistere, si scelgono i posti e si provvede a pagare, si riceve una email di conferma dell’acquisto compiuto. L’email non contiene i tagliandi per il match, ma solo i dettagli della transazione effettuata; i biglietti dell’incontro, invece, vengono inviati sulla casella postale 72 ore prima del match, come misura antifrode stabilita per legge.
Ora che sappiamo dove e come acquistare i biglietti per una partita NBA, cerchiamo di capire in dettaglio quali sono i costi da sostenere per chi desidera vedere dal vivo i Knicks a New York, piuttosto che i Lakers allo Crypto.com Arena di Los Angeles.
Visitare gli Stati Uniti significa innanzitutto visitare New York. La Grande Mela è sicuramente una delle città più affascinanti e interessanti del nord america. Tutti conoscono New York, anche chi non c’è mai stato. Il cinema tra gli anni ‘70 e i primi 2000, poi le serie tv, l’hanno raccontata in lungo e in largo, da Manhattan al Bronx, dal Queens a Staten Island, passando per Brooklyn.
Tra le innumerevoli attrazioni offerte dalla città, non può mancare il Madison Square Garden, una delle arene più iconiche dell’intera NBA, la casa dei New York Knicks (e dei Rangers nella NHL). I Knicks non fanno parte dell’olimpo del basket a stelle e strisce (solo due titoli vinti, nel 1970 e nel 1973, e ultime finals giocate e perse nella stagione ‘98/99 contro i San Antonio Spurs), ma il costo medio di un biglietto è decisamente tra i più alti della lega. Prima di vedere qualche numero, è interessante l’approfondimento sul tema costi medi dato da quest’articolo di Sky Sport. Secondo l’indice di costo per tifoso (Fan Cost Index), una giornata al Garden, comprensiva di match con posti non premium, pranzo o cena, acquisto di gadget e parcheggio, costa mediamente tra i 200 e i 250 dollari a persona.
Come anticipato, sono diversi i fattori che influiscono sul prezzo di un biglietto; quello principale riguarda la posizione da cui si vuole osservare l’incontro, e i prezzi oscillano a partire da:
Diversa è la storia NBA dei Los Angeles Lakers, decisamente molto più vincente dei Knicks. Parliamo della franchigia più titolata di tutta la lega, con diciassette titoli, al pari dei Boston Celtics. Un club che, nella sua gloriosa storia, ha visto indossare la canotta gialloviola da autentici fenomeni della palla a spicchi, da Kareem Abdul-Jabbar a Magic Johnson, dall’attuale stella Lebron James al compianto Kobe Bryant.
Chi si trova in viaggio a Los Angeles non può esimersi dall’opportunità di andare a vedere i plurititolati Lakers alla Crypto.com Arena, ex Staple Center, un impianto che può contenere quasi ventimila spettatori.
Il costo medio di un biglietto per assistere a un match di James e compagni, secondo i dati raccolti dal Fan Cost Index, si attesta tra i 170 e i 200 dollari; questi prezzi posizionano la squadra della Città degli angeli al secondo posto di questa speciale classifica. Più nel dettaglio:
e anche qui, come nel caso di New York, nel parterre è possibile vedere stelle di Hollywood come Jack Nicholson o come Adam Levine, cantautore dei Maroon5.
Per concludere, diamo un rapido sguardo alle restanti tre franchigie della Top5 stilata dal Fan Cost Index per il costo medio di un biglietto, e le last5, ovvero le cinque franchigie con un costo medio per biglietto più basso.
Più economici, di sicuro, risulteranno i biglietti per assistere a una partita delle last5 della classifica succitata.