Le carte Magic sono un gioco ormai largamente diffuso in tutto il mondo. Con milioni e milioni di giocatori sparsi in tutti i continenti, questo particolare passatempo è stato ideato da Richard Garfield nell’ormai lontano 1993.
Grazie allo straordinario successo, durante gli anni si sono susseguite le espansioni, con tanto di carte più o meno rare. Oltre al lato ludico in sé, di fatto, a rendere Magic: The Gathering e le successive espansioni tanto attraenti, vi è anche l’aspetto del collezionismo.
Non per niente, carte particolarmente rare sono in grado di raggiungere cifre considerevoli sul mercato. Quando si parla di Magic e in special modo di carte rare però, per chiunque conosca un minimo il settore, il primo nome che viene in mente è la Black Lotus.
Il binomio tra gioco e collezionismo non è così bizzarro come si può pensare a prima vista. Per esempio, in questo articolo puoi notare come anche alcune particolari scacchiere raggiungono prezzi esorbitanti.
Gli esperti di Magic conoscono con il nome di Power Nine o P9, le 9 carte Magic più forti in assoluto. Queste risultano essere:
oltre alla già citata Black Lotus. Queste risultano talmente potenti che sono accettate esclusivamente nei tornei Vintage, essendo non approvate in quelli regolari.
A rendere così “poco gradita” la carta, vi è la sua potenza. Proprio per questo motivo, Wizards of the Coast (casa produttrice del gioco) ha deciso di terminare la produzione della stessa dopo le 3 prime edizioni di Magic. Stesso destino è toccato alle altre 8 suddette carte.
Di fatto, la Black Lotus Alpha (ovvero la prima edizione) sono state stampate in 1.100 copie. Tenendo conto dell’usura e del fatto che molte carte sono irrimediabilmente andate perse, è facile capire perché Black Lotus è così ambita dai collezionisti.
La dicitura sulla carta appare piuttosto chiara, perlomeno per chi ha dimestichezza con le carte Magic “Aggiungi tre mana di un qualsiasi singolo colore alla tua riserva di mana”.
Un giocatore con un minimo di esperienza che si ritrova Black Lotus tra le mani, di fatto, può ottenere la vittoria persino al primo turno di gioco. Attivando una determinata combo di azioni, l’avversario viene praticamente lasciato senza scampo.
Nonostante sia stata bannata da MtG, ciò non ha intaccato il valore per i collezionisti (e non solo) di questa carta. Ad influire sul prezzo di Black Lotus sono in gran parte le condizioni della stessa.
Tenendo conto che la carta è stata prodotta nel 1993 è difficile individuare una copia perfetta. Non solo, alcuni difetti di stampa (come la centratura) possono influire sul costo della Black Lotus, rendendo la stessa unica nel suo genere.
L’eventuale usura dei bordi e della superficie possono avere un’influenza consistente una volta che si intende vendere Black Lotus su eBay o altrove. Non solo: la versione di stampa offre un’ulteriore variabile. Una Black Lotus alpha ha un prezzo decisamente superiore rispetto alle seguenti due edizioni.
Per tutti questi fattori, risulta molto difficile determinare un valore preciso. Si spazia da qualche migliaia di euro, fino ai 200.000 di euro di una copia in perfette condizioni proposta recentemente da un negozio a Tokyo.
Attualmente, il record stabilito per una carta di questo tipo è di 511.000 dollari. Va comunque detto che il prezzo di questa Black Lotus unica, è determinato, oltre che dallo stato di conservazione, anche da un autografo particolare sulla stessa. Stiamo parlando della firma di Christopher Rush, lo scomparso disegnatore che ha realizzato l’illustrazione della carta stessa.
Se la Black Lotus originale è un miraggio per la pressoché totalità di giocatori di Magic, va detto che esistono alcune stampe successive. Nonostante queste non vengano considerate più di tanto dai collezionisti, vale la pena spendere qualche parola a riguardo.
Per esempio, vi sono due copie prodotte da Wizards of the Coast per motivi puramente collezionistici, stampate di proposito in numero limitato. Si tratta della cosiddetta Collector Edition e della International Edition, inutilizzabili per il gioco ma comunque con un valore che, a seconda delle condizioni e di altri fattori, può superare i 5.000 euro.
Esiste infine una versione “digitale” di questa carta, proposta al pubblico nel 2014 per il videogioco MtGO. Non mancano poi poster e altro merchandising che riguardano la Black Lotus: un possibile regalo molto apprezzato per gli appassionati di Magic.
Il valore così elevato della carta poi, ha ovviamente portato a una produzione massiccia di falsi. In rete (e non solo) è possibile dunque incontrare dei venditori poco onesti pronti a frodare i meno esperti del settore.