Gli hatchimals, creati dalla casa di produzione di giocattoli Spin Master nel 2016, rappresentano una delle ultime tendenze di maggior successo in campo ludico.
Come intuibile dal loro nome, un incrocio di hatch (uscire dall'uovo) e animals (animali), si tratta essenzialmente dei piccoli robot dalle sembianze di animaletti colorati simili a dei pinguini contenuti in uova di plastica. Per giocare con questi peluche che ricordano i Furby, è necessario far schiudere l'uovo, dopodiché si potrà insegnare agli hatchimal a camminare, parlare e giocare.
In questo senso e per la presenza dell'elemento uovo, è facile notare delle similarità con i Tamagotchi, giocattoli digitali da accudire di fine anni '90, ai quale i creatori degli hatchimals si sono ispirati.
Vediamo allora perché gli hatchimals hanno fatto il tutto esaurito tra i bambini di tutto il mondo.
Come avviene con un vero uovo, l'hatchimal si schiuderà solo una volta per poi crescere ed essere accuditi. Per liberare la bestiola dal guscio ci vorranno tra i 10 ed i 40 minuti, secondo quanto indicato dal sito web del giocattolo. Basterà quindi strofinare, coccolare e battere l'uovo fin quando questo sarà pronto per aprirsi. A quel punto, si potrà aiutare l'animaletto interattivo a fuoriuscire staccando a pezzi il guscio. A questo proposito, per evitare che le parti più piccole del guscio vengano accidentalmente ingerite dal bambino, gli hatchimals sono pensati per bambini tra i 5 e gli 8 anni.
Una volta aperti, gli hatchimals passano dall'essere neonati a cuccioli, fino ad adolescenti e bisogna prendersene cura, prestando molta attenzione soprattutto al colore degli occhi per capire come si sente, per poi comportarsi di conseguenza. Se ha gli occhi viola, ad esempio, ha fame e ha bisogno di essere nutrito.
Si vedranno apparire gli occhi arcobaleno quando l'hatchimal è pronto per schiudersi o viene sbloccato un nuovo livello. Come descritto in questa lista, ogni colore ha un significato diverso e richiede un'azione specifica per assicurarci che l'hatchimal sia sano e felice.
Come si insegna all'animaletto ad interagire? Per insegnare all'hatchimal a camminare, parlare, giocare, bisogna tenergli premuto il ventre mentre si parla per insegnargli a parlare, e lui ripeterà quello che gli si dice. Oppure si può anche premere ripetutamente sulla sua pancia, facendogli lampeggiare gli occhi, o nello stesso punto battere le mani una volta per farlo muovere in avanti o battere due volte per farlo girare. Ma attenzione: se gira troppo può farlo star male.
Per aumentare l'effetto sorpresa non si conoscerà l'aspetto dell'hatchimal al momento dell'acquisto ma solo dopo che sarà fatto uscire dall'uovo.
Anche se in Canada e negli Stati Uniti sono disponibili più modelli che in Italia, esistono almeno 3 varianti da collezionare: gli hatchimals originali a pinguino, quelli a draghetto e gli hatchibabies.
In Italia è possibile acquistare gli hatchimals, oltre che nei negozi fisici di giocattoli, anche online su Amazon.
Il costo della versione originale è parte da circa 59 Euro ed arriva a 85.50 Euro (più spedizione), a seconda del tipo (glitter o no).
Gli hatchibabies vengono invece 74.90 Euro e all'interno dell'uovo sono presenti 4 accessori: un biberon per nutrirlo, un pupazzetto per farlo giocare e addormentarlo, una spazzolina ed un sonaglino con cui si possono attivare musica e suoni.
Esistono anche la versione mini dei giocattoli, gli Spin Master collezionabili, ovvero ben 70 ovetti con vari soggetti (completamente di plastica, senza il peluche degli originali), con prezzi a partire da 3.50 Euro.
Oppure, sempre in misura ridotta, ci sono gli hatchimals colleggtibles, ovvero una grande confezione a sorpresa con 10 hatchimals misti, 1 Pixies Royal ed alcuni accessori: costo 44.95 Euro.
Di tutti i modelli poi sono spesso presenti opzioni usate, un po' più economiche.