Possedere un animaletto da compagnia è un qualcosa che riempie il cuore di molti. D’altronde si sa: gli animali sanno percepire ciò che non va senza sentire una parola, rappresentando per molti una vera ancora di salvezza in un mondo non propriamente benevolo o affabile.
Il cane, nello specifico, viene da secoli considerato come il migliore amico dell’uomo, da anni nell’iconografia classica visto come il compagno fedele e sempre pronto.
Negli ultimi tempi si è diffusa la tendenza dei cane toy, ossia dei cagnolini da compagnia extra-small, la cui piccola taglia gli permette di essere considerati alla stregua di piccole bamboline dalla vita propria.
Nonostante ciò, il cane toy è una realtà più che consolidata, ed oggi scopriamo quanto costa acquistarne o adottarne uno.
Molto probabilmente, sentire parlare di cane toy sarà una novità per molti: di cosa si tratta esattamente? Secondo la definizione: “toy” significa giocattolo in inglese, ma ovviamente non stiamo parlando dei giocattoli classici. Il cane toy è un cane in tutto e per tutto, le cui dimensioni extra piccole ne permettono l’inserimento in borsette e piccoli case.
Non si tratta certamente di un cane Corso, ma di piccolissimi animali da compagnia, comparati più che altro (purtroppo) ad oggetti di moda seguendo il trend.
La tendenza dei cane toy nasce infatti prevalentemente per un'esigenza estetica, lanciata da star del mondo dello spettacolo con i loro “cani nella borsetta”. Ciò che però rende tale “moda” anche pericolosa, è che i cani toy vengono trattati come dei veri oggetti, quando invece esigono solo amore e tantissime cure.
Quella del cane toy può quindi essere definita come una brutta abitudine, purtroppo in continua espansione.
Il cane toy è quindi spesso il risultato di incroci tra razze diverse di cani extra small, in modo tale che il cucciolo risultante sia ancora più piccolo dei suoi genitori. Tale forzatura nell’accoppiamento sta rendendo però difficile la vita a questi piccoli animaletti, che vengono venduti poi al miglior offerente nonostante i loro frequenti problemi di natura fisica e biologica.
Al di là delle questioni etiche in merito a come vengono trattati questi cagnolini, esistono comunque diverse razze di cane toy che, in base al loro padrone, faranno o meno una bella vita.
Non tutti infatti trattano questi dolci animali come degli oggetti, per fortuna.
Prima di vedere nel dettaglio quelle che sono le razze bisogna però fare una premessa: nonostante si tratti di cani molto piccoli, questi richiedono un parco di cure ed attenzioni non da poco, forse addirittura superiore ai cani di taglia normale.
Le razze più diffuse sono:
Queste sono solo alcune delle razze di cane toy più diffuse in tutto il mondo, tutte accomunate da dimensioni piccolissime e bisogni molto importanti, soprattutto per quanto riguarda il loro benessere generale e la cura del loro aspetto.
Rimanendo nell’ambito della cura di questo genere così particolare di animali, bisogna prestare molta attenzione agli errori da non commettere quando si deve mantenere un cane toy. Questi sono spesso legati alle credenze diffuse secondo le quali, un animale piccolo, sia facilmente gestibile e controllabile.
Arrivando quindi in fondo all’argomento, ciò che molti si chiedono riguarda proprio il prezzo dei cani toy, visto e considerato che spesso si parla di animali di razza, con pedigree e tutto il necessario per mantenerli in una vita tranquilla e agiata.
Ovviamente il prezzo per l’acquisto diretto di un cane di questo tipo dipende proprio dalla razza che si preferisce, essendo che molti di questi non sono disponibili nei canili o all’adozione gratuita per la rimozione degli sfortunati randagi dalla strada. Nelle prossime righe vediamo i prezzi indicativi per le razze viste nel paragrafo precedente, con l’aggiunta di alcuni altri cani molto apprezzati.
Cane toy, prezzo:
Tutte le razze indicate nell’elenco precedente sono da intendersi per un acquisto presso un rivenditore specializzato, che fornisca pedigree e tutti i titoli di merito che garantiscano per un animale in salute e, anche se brutto da dire, “originale”.
Per fortuna non mancano le occasioni di animali in adozione gratuita anche se, trattandosi di animali privilegiati e spesso con pedigree, le occasioni saranno sicuramente di meno.
Tuttavia, anche in questi speciali casi, i costi devono poi tener conto anche delle spese per il mantenimento dell’animale che, come detto in precedenza, differisce da un cane di taglia normale.
Oltre alle cure di aspetto e dieta, fondamentali affinché il cane toy non soffra, vanno tenute in considerazione anche le malattie diffuse nei cane toy, alle quali sono predisposti per ordine biologico e che necessitano di cure e trattamenti specifici.
Tra queste ricordiamo l’ernia del disco, l’idrocefalo e l’Entropion.