Per far cambiare il look ad un’auto o rinnovare un rivestimento danneggiato, solitamente si ricorre al processo di verniciatura.
La verniciatura dell’auto non costituisce solo un elemento decorativo ma fornisce anche una protezione contro l’azione degli agenti atmosferici. Perciò, qualsiasi sia il colore che si desidera avere per il proprio veicolo, è importante valutare alcuni fattori prima di procedere alla verniciatura perfetta.
Sono molte le cose che concorrono al prezzo della verniciatura, infatti, e che vanno ben oltre l’intervento del carrozziere, la scelta del quale resta comunque di fondamentale importanza per la buona riuscita del lavoro (a meno che non si voglia provare da soli).
Verniciare un’auto può essere un lavoro abbastanza impegnativo per il carrozziere che non deve mancare di prestare il massimo della cura in ogni sua fase per evitare sbavature o imprecisioni.
In generale, la verniciatura a livello industriale può avvenire per immersione della scocca dell’auto in un bagno di vernice o tramite applicazione spray ad opera di robot o aerografi.
Nel momento in cui ci rivolgiamo ad un carrozziere per effettuare una verniciatura, egli si muoverà in questo modo.
Si possono distinguere essenzialmente due tipi di vernici adatte alle auto:
Quando ci si apprezza a far verniciare l’auto non si possono ovviamente tralasciare i cerchioni.
Per verniciare i cerchi e le altre plastiche dell'auto si procede allo stesso modo in cui si è verniciata la carrozzeria. Si parte dall’isolare il cerchio staccandolo dall'auto e dal coprire per bene il pneumatico, prima di pulirlo accuratamente. Si conclude la fase di pulizia con la carteggiatura, dopodiché si stende uno strato di primer prima di verniciare i cerchioni con il colore scelto.
Oltre ai cerchioni, il paraurti, per la sua posizione e la sollecitazione a cui va incontro, richiede qualche attenzione in più, per cui bisogna prima di tutto verificare se basta una semplice lucidatura con uno spray ravvivatore o, nel caso presenti graffi bisogna agire come è stato fatto per i cerchioni.
Il tipo di verniciatura di cui si è trattato finora costituisce il metodo tradizionale ma, da un po’ di anni a questa parte, si è affacciato sul mercato anche il cosiddetto car wrapping, ovvero l’applicazione di una particolare pellicola che aderisce sulla carrozzeria. Questa pellicola viene attaccata all’automobile tramite un soffio d’aria calda che la rende flessibile.
Anche se il wrapping sembra semplice da realizzare, è sempre importante prestare molta attenzione a non tralasciare i particolari più difficili come gli angoli.
Questo recente metodo di colorazione prevede una serie di vantaggi rispetto alla verniciatura tradizionale, tra cui una vasta scelta di colori o di design personalizzabili, effetti cromatici impossibili con la modalità classica ed un costo fino al 50% inferiore.
Il principale contro del car wrapping è la pulizia, poiché la pellicola non è particolarmente resistente ai graffi, dove si scolorirebbe. Questa soluzione comunque è particolarmente adatta a coprire i furgoni o le auto in leasing, poiché fungerebbe da protezione durante l’uso ed è semplice da rimuovere quando il veicolo deve essere restituito. Per saperne di più sul wrapping, vi rimandiamo al nostro articolo dedicato.
Nel caso in cui si volesse ravvivare il colore ormai spento dell’auto non occorre verniciarla, ma semplicemente lucidarla.
Si può lucidare la macchina in due modi:
Se invece l’auto presenta dei piccoli graffi, la si può ritoccare strofinando un po’ di solvente per vernici nella zona interessata in modo che la vernice presente intorno si sciolga e vada a coprire i graffi, oppure usando dei pennarelli o dei kit di ritocco che comprendono un barattolo di vernice, una soluzione pulente, la cera e il lucidante. Il prezzo di questi ultimi si aggira intorno ai 40 euro.
Affidarsi all’intervento di una carrozzeria qualificata offre la garanzia di un lavoro ben fatto e duraturo.
In media, a seconda delle dimensioni del veicolo e del tipo di vernice che si vuole applicare, la verniciatura completa di un’automobile può costare dai 2000 ai 3000 euro, compresa la manodopera, che si muove tra i 30 e i 60 euro l’ora, in base alla città in cui ci si trova.
La lavorazione dal carrozziere richiede inoltre meno tempo di quanto ci si potrebbe impiegare facendo da soli, visto che la maggior parte delle carrozzerie sono dotate di forni di asciugatura che riducono gli intervalli di tempo tra le varie fasi del lavoro.
Come anticipato, il lavoro di verniciatura richiede molto tempo ed attenzione, per cui sarebbe preferibile affidarsi alla mano di un professionista. Tuttavia, esistono due casi in cui si può valutare una verniciatura fai da te:
In generale, è bene considerare che una verniciatura accurata di un’auto non permette di risparmiare molto, soprattutto a livello di tempo e fatica. Dato che è necessario smontare le varie parti della carrozzeria, ad esempio, servono buone capacità meccaniche, utensileria adatta e ottima conoscenza della struttura del veicolo.
Dopo, come materiali consumabili per ogni verniciatura serviranno dai 400 ai 700 euro circa tra carta vetrata, primer, vernici, fissanti e lucidanti. Se parliamo poi di vernici metallizzate o perlate il prezzo potrebbe salire di ulteriori 100 euro (tacendo sull’ulteriore complessità del lavoro).
Oltre alla vernice, per un risultato ottimale si può utilizzare un compressore, per un prezzo di circa 250 euro, o un aerografo che, se con un serbatoio ben strutturato, costa tra i 100 e i 200 euro. Insomma, a meno che non si intenda rendere la verniciatura un hobby abituale o un secondo lavoro, non è consigliabile provvedere da sé.