Il passeggino giusto può fare la differenza rendendo più comoda la vita quotidiana con i bambini piccoli, sia che si tratti della passeggiata nel parco che della spesa nel centro commerciale. Vediamo allora quanto costa un passeggino e come scegliere quello più adatto alle nostre esigenze tra i tipi più richiesti.
Il passeggino giusto dovrebbe da una parte offrire al bambino un posto sicuro per sedersi o dormire, e dall’altra fornire anche uno spazio in cui riporre tutto il necessario da portare con sé, dalle salviette e i pannolini a un ciuccio extra ed un cambio di vestiti per il bambino.
Con la variegata gamma di passeggini in commercio, trovare il miglior passeggino non risulta sempre facile. Esistono modelli di passeggino estremamente versatili e leggeri, così come altri più robusti e stabili. Lo stesso discorso vale per i prezzi poiché si possono trovare carrozzine e passeggini davvero per ogni tasca.
Prova allora prima di tutto a considerare il budget ed analizza l’uso che ne farai ponendoti le seguenti domande:
Una volta che avrai scremato un po’ di possibilità in base alle tue necessità, potrai iniziare a pensare quale tipo di passeggino possa essere più adatto da comprare.
Per passeggino modulare si intende un sistema combinato in cui ad un telaio è possibile due o parti differenti: la navicella, il seggiolino auto (spesso detto ovetto, su cui puoi saperne di più qui) e la seduta del passeggino. Questi modelli, comunemente chiamati passeggini Duo o Trio, possono trasportare un bambino dalla nascita fino ai 3-4 anni circa.
In questo articolo troverai un approfondimento sulle caratteristiche tecniche per orientarti nella scelta tra il Duo e il Trio.
A differenza del tipo modulare, il passeggino leggero o ultraleggero non prevede l’aggiunta dell’ovetto o della culla. Il suo punto di forza è solitamente il suo poco peso e la grande maneggevolezza che lo rende particolarmente adatto alle passeggiate. Si può piegare a libro o a ombrello e si ripone facilmente in poco spazio (anche 25 cm).
Il suo punto debole invece riguarda la mobilità dello schienale che, non essendo molto reclinabile, non lo rende adatto ai neonati, poiché non può essere steso completamente in orizzontale.
La carrozzina fornisce molta stabilità al bambino e può essere usata come letto nei suoi primi mesi. Il sapore classico e tradizionale del passeggino inglesina però lo porta ad essere un modo poco pratico di trasporto, poiché non prevede di poter cambiare il cestello con un passeggino o un ovetto.
In caso di parto gemellare o di figli piccoli con poca differenza di età, si può usare la comoda soluzione del passeggino gemellare, formato da una sola struttura su cui sono montati più passeggini, in linea o affiancati. In questo caso, è possibile anche scegliere la variante Trio gemellare con elementi combinabili in base all'età dei bambini.
Come anticipato, ci sono molte variabili che entrano in gioco nella scelta e che determinano il prezzo di un passeggino, oltre ovviamente alla disponibilità di budget di partenza.
Proviamo allora a stilare una panoramica dei costi di alcuni modelli e marche di passeggini.
In generale, un passeggino economico si può trovare anche intorno ai €30, così come esistono varianti “di lusso” che possono costare anche sui €1000 per cui è davvero difficile stabilire un prezzo comune a tutti.
Tra i tipi leggeri troviamo, ad esempio, il famoso passeggino Yo Yo della BabyZen, molto richiesto perché si apre con un gesto e per la sua compattezza, che costa circa €430 nella variante passeggino semplice e fino a €640 in quella Duo con navicella.
Tra i brand leader nella produzione di articoli per bambini, Chicco propone una selezione vasta di passeggini. È possibile acquistare ogni passeggino Chicco anche sul sito del produttore dove sono periodicamente presenti anche varie promozioni. Il costo dei passeggini base a 4 ruote oscilla tra i €119 fino ai €249 per i passeggini gemellari. I modelli Chicco Trio invece partono dai €299 del Trio Sprint per arrivare a superare i €700 per quello Alysia.