Quanto costa un ledwall?

Quanto costa un ledwall?

La tecnologia nell’ambito dell’illuminazione ha fatto passi da gigante negli ultimi anni. In questo contesto i LED sono diventati la fonte di luce più diffusa al mondo, grazie al rapporto vantaggioso tra resa, durata, ma soprattutto per quanto riguarda i consumi.

In questo settore specifico i ledwall sono una trovata destinata a rivoluzionare in maniera considerevole la concezione stessa di questa tecnologia. Come è facile intuire per chi mastica un minimo di inglese, questo termine viene tradotto letteralmente in “muro a LED”.

Si tratta di una composizione di luci che va a costituire una vero e proprio pannello video continuo. In questo modo è possibile coprire ampie superfici verticali, ottenendo un effetto che ricorda vagamente gli interni di uno studio televisivo.

La loro applicazione è possibile sia all’interno che all’esterno, con la possibilità di dare spazio alla fantasia dei pubblicisti e creare spazi pubblicitari futuristici. Tutto ciò rende i ledwall ideali nell’ambito promozionale, essendo non solo altamente personalizzabili ma anche vista la facilità con cui riescono a catturare l’attenzione dei passanti.

Che si tratti di acquisto o di noleggio ledwall, come vedremo, è bene affidarsi a chi conosce in modo approfondito e professionale tale settore, come la MacroPix, azienda di produzione di schermi led e insegne pubblicitarie.

Quanti tipi di ledwall esistono

Uno schermo ledwall, per sua stessa natura, può assumere svariate forme e caratteristiche. Come accade per schermi LED più piccoli come quelli smart (sui quali modelli LG ci siamo concentrati in questo articolo), a definire un singolo prodotto sono variabili come:

  • dimensioni
  • forma
  • tipologia di LED (SMD o DIP)
  • luminosità
  • protezione IP
  • tempo di refresh

e tante altre particolarità tecniche che rendono variegata questa nicchia di mercato.

A livello di macro tipologie, possiamo considerare prodotti indoor, outdoor o da vetrina.

I ledwall esterni, come è facile intuire, dovranno essere dotati di protezioni particolari in quanto a contatto con agenti atmosferici. Per ottenere un risultato apprezzabile poi, è bene anche stimare una distanza ottimale tra l’installazione luminosa e il pubblico di passaggio: in questo modo, l’impatto visivo viene esaltato ed è possibile catturare maggiormente l’attenzione dei passanti.

Va poi tenuto conto che, potenzialmente, è possibile affidarsi anche a ledwall curvi o comunque con forme particolari che richiamano l’oggetto o il marchio reclamizzato, ma anche caratteri che compongono una scritta. Lo stesso contenuto dei pannelli, sia esso semplice testo o foto/video, va a implicare il tipo di pannelli usati.

Insomma, possiamo parlare a tutti gli effetti di un cartellone pubblicitario 2.0.

Come funziona un ledwall

La superficie LED di questi prodotti è solo una parte del funzionamento degli stessi. Dietro infatti, esistono vari software che permettono la gestione di ciò che appare sugli schermi e che è in grado di amministrare i consumi.

Attraverso questi programmi è possibile mettere mano ad alcune variabili come impostare orari di accensione, spegnimento o la riduzione/aumento della luminosità. Che si tratti di un ledwall usato o nuovo, poter avere il pieno controllo dello stesso risulta essenziale per ottimizzare il rapporto di consumi/resa.

Non solo: rivolgendosi a un’azienda, sia per il nolo che per l’acquisto, è bene fare grande attenzione agli eventuali servizi riguardo le riparazioni (e i relativi costi). Visti i prezzi di queste installazioni infatti, è impensabile essere lasciati a sé stessi dopo l’acquisto o il noleggio. La garanzia di un supporto per la manutenzione o in caso di malfunzionamento è essenziale al momento del contratto.

Quanto costa un ledwall?

Quando si parla di ledwall, il prezzo non è fisso come un qualsiasi altro prodotto tecnologico.

L’acquisto vero e proprio può variare, a seconda di una delle tante caratteristiche elencate poco sopra, dai 1.000 euro al metro quadro fino a più di 3.000€: un ledwall flessibile può avere un prezzo ancora più elevato, così come per altre forme o funzioni avanzate.

A questo costo, va aggiunto quello dovuto ai sistemi di controllo e alla manodopera per il montaggio che, soprattutto per i ledwall più ampi, può risultare abbastanza consistente.

Pur trattandosi di un esborso elevato, affidandosi a un’azienda seria, è possibile comunque, oltre all’assistenza del caso, acquisire un prodotto in grado di durare svariati anni.

Un ledwall usato ha un prezzo ancor meno quantificabile rispetto ad uno assemblato con componenti nuove. Trattandosi di prodotti personalizzati e di una tecnologia nuova, il mercato di seconda mano è molto limitato e non permette stime precise.

Se si è fortunati e quindi si riesce a spuntare importi scontatissimi, anche se potrebbe non essere facile individuare un pannello che si sposa perfettamente con la propria attività.

Costo del noleggio di un ledwall

Il prezzo del noleggio di ledwall varia anch’esso in base ad ampiezza degli schermi, forma e altri fattori. Generalmente si parte dai 200 euro mensili al metro quadro a salire, con una soluzione più che indicata per stand, manifestazioni o comunque eventi di durata limitata.

A seconda di chi offre il noleggio, è possibile ottenere costi vantaggiosi per affitto a medio-lungo termine. In tal senso, è diffusa la modalità che viene definita noleggio operativo: in questo senso, si ottiene il prodotto per un periodo (dai 18 ai 60 mesi) con la possibilità poi di riscattare lo stesso al termine dell’affitto.

Questi costi possono poi variare anche a seconda del luogo: il noleggio di un ledwall a Milano, per esempio, può avere un ammontare della spesa più elevato rispetto a quelli richiesti in altre zone d’Italia.



Prezzi aggiornati al 31-03-2022

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