Con l’approssimarsi delle vacanze o di un weekend libero capita spesso di pensare a formule di viaggio che possano coniugare la libertà e autonomia di movimento con il contenimento dei costi, specie se si tratta di vacanze di famiglia, che rendono l’idea di appoggiarsi a una struttura alberghiera decisamente poco conveniente. Il campeggio sarebbe una soluzione sicuramente meno dispendiosa, ma se si hanno dei bambini, o se semplicemente si vuole un po’ più di privacy, diventa palesemente una scelta di cui ci si potrebbe pentire.
Una soluzione sicuramente da prendere in considerazione è quella del viaggio in camper, che permette di coniugare una totale autonomia alla comodità di avere una piccola casa viaggiante che possa garantire la dovuta privacy.
Va considerato però che, come abbiamo già raccontato qui, l’acquisto di un camper è un investimento non di poco conto, e prima di fare un passo del genere, con lo sforzo economico che lo accompagna, potrebbe essere il caso di testare quanto questo mezzo sia nelle vostre corde, magari noleggiandone uno per fare una prima vacanza “di prova”.
Prima di rivolgervi a un noleggiatore specializzato, cerchiamo di evitarvi sviste e delusioni. Per guidare un camper è necessaria una patente adeguata alla stazza del mezzo che deciderete di condurre. Con la comune patente B potrete guidare camper di qualunque categoria fino a 3500 chilogrammi omologati. Oltre tale massa, sarà necessario possedere una patente C, quelle da camionista per intenderci.
Va detto che non sono rari i camper che permettono di ospitare fino a 6 posti letto, specie considerando i cosiddetti “mansardati”, entro tale limite di peso, anche se certamente non avranno moltissimo spazio residuo interno a disposizione.
In ogni caso, ci sono soluzioni dal design perfettamente funzionale, e che con un po’ di senso pratico e capacità di organizzazione vi permetteranno di godervi al massimo la vostra vacanza.
Un camperista esperto probabilmente potrebbe sorridere delle raccomandazioni che stiamo per darvi, ma se scegliete di noleggiare un camper per la prima volta è sempre bene tenere presenti alcune norme di sicurezza, oltre che alcune prescrizioni di legge.
Peraltro, scoprirete anche che vi è una forte solidarietà tra camperisti, cosa che vi aiuterà ad abituarvi meglio all’utilizzo del mezzo e vi permetterà di risolvere le prime ovvie difficoltà.
Il noleggio di un camper, mediamente, ha un costo superiore a quello del noleggio di una automobile. Molti autonoleggi propongono mezzi con costi giornalieri tra gli 80 e i 200 euro, in base alla tipologia di mezzo che si va a scegliere e dei servizi e optional inclusi (dall’assistenza stradale internazionale con possibilità di mezzi sostitutivi, alla strumentazione di bordo). Una grande occasione di risparmio viene da siti web che creano delle vere e proprie community di camperisti (la più famosa e popolosa nel nostro paese sembra essere Gobony.it) che, usando il loro mezzo solo stagionalmente, decidono di metterlo a noleggio nei periodi di non utilizzo, fornendo ovviamente garanzie e servizi paragonabili a quelle degli autonoleggi professionali. I vantaggi di tali community sono le caparre di noleggio molto più basse e prezzi di noleggio più vantaggiosi (un van attrezzato parte da 60 euro al giorno e si può avere a disposizione dei camper di ottimo livello con un centinaio di euro aol giorno, e si può sempre considerare la possibilità di sconti per periodi di noleggio piuttosto lunghi), Queste community, inoltre, sono un ottimo modo per averi i primi assaggi di solidarietà tra camperisti.