Quando si parla di chirurgia, solitamente, la prima associazione che facciamo riguarda quella estetica. Magari un parente, un amico o un’amica che ha fatto qualche piccolo ritocco per sentirsi meglio con sé e con il proprio corpo. Ma la chirurgia non è solo estetica, anzi; un’operazione di chirurgia plastica può aiutare a correggere una malformazione, un’ustione o uno disequilibrio tra muscoli dello stesso comparto.
Questa doppia funzione rende la gluteoplastica uno degli interventi più diffusi e richiesti, in particolar modo dalle donne. Per quanto meno noto rispetto a rifarsi il naso o il seno, il rifacimento dei glutei inizia a destare un interesse particolare anche nel nostro Paese. Questo intervento permette di ingrandire, sollevare e modellare il sedere. Sono disponibili diverse tecniche chirurgiche per realizzare un intervento al lato B.
Vediamo in questo articolo quali sono i requisiti che bisogna avere per sottoporsi all’intervento, quali le soluzioni proposte, e, naturalmente, quali sono i costi da sostenere per un intervento di gluteoplastica.
Per potersi sottoporre a un intervento di gluteoplastica bisogna prima di tutto fare degli accertamenti da uno specialista per una valutazione della condizione fisica e, più in generale, della salute.
Gli aspetti da tenere in maggiore considerazione riguardano:
in quanto potrebbero determinare negativamente l’esito dell’intervento. Successivamente si procede con una visita pre operatoria, sia per valutare e decidere il risultato che si vuole raggiungere, sia per analizzare la massa grassa del paziente; quest’ultima potrebbe essere prelevata da altre zone del corpo e utilizzata ai fini dell’intervento.
Durante la fase che precede l’operazione, inoltre, è bene seguire i consigli del chirurgo per ciò che concerne cibo e bevande da assimilare, sull’interruzione di specifici farmaci (come quelli antinfiammatori steroidei) e di tabacco e sigarette, se fumatori.
Un’operazione di gluteoplastica può essere compiuta secondo tre tecniche:
Vediamo nello specifico quali sono le differenze, anche di costo, tra queste tecniche e quali i tempi di recupero post operazione.
La tecnica più conosciuta per il rifacimento del sedere è senza dubbio quella che prevede l’innesto di protesi glutee (mediante intervento chirurgico), sia per un aumento che per un rimodellamento dello stesso.
Per prima cosa viene effettuata un’anestesia locale; l’operazione consiste in un’incisione impercettibile alla vista, ad altezza del solco intergluteo, in modo tale da poter inserire le protesi sotto il muscolo grande gluteo. L’inserimento avvenuto secondo questa prassi garantisce una maggiore naturalezza, tanto al tatto quanto allo sguardo. Le protesi utilizzate, solitamente, sono in silicone contenenti gel di silicone.
La durata di un intervento di gluteoplastica mediante inserimento di protesi si aggira sui 30/40 minuti. Il costo oscilla tra 5000 e 9000 euro.
La Brazilian Butt Lift (BBL) è una tecnica di gluteoplastica che sfrutta il tessuto adiposo in eccedenza di altre parti del corpo, in particolar modo dai fianchi e dalla parte bassa della schiena, per rimpolpare e modellare il gluteo. Altre parti da cui si può attingere sono le cosce, l’addome e la parte superiore delle braccia.
L’intervento di BBL si svolge lungo tre fasi:
L’intervento può essere effettuato in anestesia parziale o totale, con una durata che va dalle 2 alle 3 ore.
Il post operatorio è caratterizzato da un breve periodo di riposo. Nei primi 7-10 giorni è buona pratica evitare di sedersi facendo peso sul gluteo, ed è consigliabile dormire sdraiati su di un fianco o sulla pancia. Per ciò che concerne l’attività fisica, all’inizio, può risultare utile camminare o fare stretching, senza ulteriori sforzi.
Nonostante il miglioramento della tecnica nel tempo, il BBL può provocare effetti collaterali, tra cui:
Se l’intervento viene svolto non correttamente, inoltre, possono crearsi necrosi muscolari ed emboli di grasso. Il consiglio, pertanto, è di rivolgersi a specialisti che conoscono e praticano questo tipo di interventi da tempo.
Il costo del Brazilian Butt Lift, in Italia, si attesta intorno ai 6000/7000 euro.
Infine, se si desidera rimodellare il proprio gluteo senza dover finire sotto i ferri (quindi senza intervento chirurgico) è possibile ricorrere a un intervento di gluteoplastica mediante acido ialuronico. Questi viene utilizzato come filler ed è estremamente sicuro, in quanto già presente nel corpo umano.
Come detto non c’è operazione chirurgica, ma iniezioni (con ago cannula) di acido ialuronico nella parte di gluteo da modellare; tuttavia, dal momento che questa sostanza tende a essere riassorbita nel tempo, è necessario fare le iniezioni con una cadenza annuale.
Il post operatorio non presenta complicazioni o riposi forzati, e nel giro di 24h si può nuovamente essere operativi.
Per quanto riguarda il costo, infine, dipende dal quantitativo innestato, oscillando tra i 2000 e i 5000 euro.