Il tagliando è una spesa legata a qualunque tipo di automobile o motoveicolo. Si tratta di una pratica che permette di controllare lo stato meccanico della vettura, eventualmente ripristinando le parti usurate, guaste o che presentano problematiche di altro tipo.
Nonostante sia considerato da molti come un semplice costo, che si va ad aggiungere a tanti altri come l’eventuale visura della targa, in realtà si tratta di un controllo che permette sia al conducente che a chiunque sia coinvolto con il mezzo di evitare incidenti o di rimanere appiedato nel bel mezzo di un viaggio.
Nel contesto europeo, ad effettuare il tagliando deve essere un operatore iscritto all’albo degli autoriparatori nonché dotato di appositi strumenti di diagnostica per controllare i veicoli.
Affinché il tagliando auto sia considerato valido, chi ha controllato la vettura deve emettere una fattura in cui vengono indicati dati come eventuali sostituzioni di componenti, numero di matricola e altri interventi effettuati sulla vettura.
I lavori più comuni in questo contesto sono:
A grandi linee dunque, si tratta di una serie di controlli riconducibili a una classica revisione dell’auto che, in molti casi, si effettua prima di intraprendere un lungo viaggio.
Ogni quanto vanno fatti questi tipi di verifica e quanto costa un tagliando? In questo articolo cercheremo di fare chiarezza su questa tematica.
Questo tipo di intervento è periodico e, nel contesto italiano il Codice della strada richiede che venga effettuato ogni 2 anni per i veicoli con massa superiore alle 3,5 tonnellate.
Per i mezzi di dimensioni inferiori, i controlli possono avvenire secondo direttive diverse a seconda del modello specifico. In alcuni casi, il tagliando auto va effettuato in base al chilometraggio percorso, in altri è un intervento fisso dopo un certo numero di anni.
A grandi linee questo tipo di operazione va richiesto ogni 15.000 - 30.000 chilometri. Per le vetture più recenti, questo limite viene talvolta spinto oltre, raggiungendo i 35.000 chilometri. A tal proposito, è bene informarsi accuratamente presso il produttore della singola vettura.
Non solo: va considerato che, alcuni tra i veicoli più moderni, sono dotati di sistemi avanzati per il controllo dello stato meccanico ed elettronico della stessa. In tal senso, alcuni sensori, collegati ad un computer e con programmi adeguati forniti dalla casa madre, sono in grado di rilevare automaticamente la necessità di effettuare il tagliando o di controllare alcune specifiche componenti potenzialmente usurate.
A parte i primi tagliandi gratuiti (in caso di auto nuova) che sono garantiti al momento del contratto d’acquisto, il costo del tagliando auto non è fisso e, a seconda del modello specifico di vettura e del suo produttore, questo può variare sensibilmente. Stimare una cifra è difficile in quanto dipende molto dallo stato di usura e dalla valutazione personale del meccanico di fiducia, può essere necessario cambiare una o più componenti dell’automobile.
Non è una spesa superflua quella che affrontiamo. Ricordiamoci che anche un problema banale, che può essere risolto con poche decine di euro, può essere causa di un incidente dalle conseguenze nefaste. Quindi affidarsi ad esperti e professionisti scrupolosi è un investimento, per il veicolo, per noi e per gli altri.
Se non vi sono interventi particolari, una manutenzione ordinaria richiede dai 100 ai 300 euro. In tal senso, il listino prezzi del singolo meccanico può avere un’incidenza sul prezzo complessivo.
A seconda del produttore della vettura, la revisione della stessa può essere più o meno onerosa.
Il tagliando Toyota per esempio, può variare considerevolmente. Una nuova Yaris MY20 con 15.000 chilometri costa 201 euro. La stessa operazione per una Land Cruiser di 3 anni o con più di 45.000 chilometri invece, ha un costo di 355 euro.
E per quanto riguarda il tagliando Volkswagen? Si parla di 139 euro per una Polo e di 169 euro per una Golf. Si tratta di costi decisamente contenuti rispetto alla media del mercato.
Anche il tagliando della Fiat 500 risulta poco oneroso visto che, generalmente, ha un costo intorno ai 150 euro. Prezzo identico quando si parla di un tagliando Ford Fiesta.
I costi sono destinati a lievitare se ci si rivolge alle case produttrici tedesche. Per esempio, quando si parla del tagliando Mercedes, si va dai 190-290 euro delle vetture Classe A (serie 168, 169, 176) e Classe B (serie 245, 246) fino a 230-360 euro per vetture Classe M (serie 164, 166), CLS (serie 218) e Classe S (serie 221).
Infine possiamo analizzare il tagliando nel contesto BMW. Affidandosi direttamente alla casa produttrice, il costo si aggira intorno ai 250 ai 300 euro. Rivolgendosi ad altre autofficine è possibile avere dei prezzi lievemente inferiori.