Muoversi in maniera agile, veloce e comoda può essere un must nella realtà che viviamo ogni giorno; andare al supermercato, in farmacia, in ufficio o in palestra con un mezzo così piccolo ma, allo stesso tempo, parecchio efficiente. Un monopattino elettrico è una soluzione innovativa che nell’ultimo periodo sta prendendo piede in tutta Europa.
Dai servizi di sharing indetti dai comuni fino agli acquisti dai privati, comprare un monopattino elettrico significa investire nella propria mobilità.
In questo articolo esamineremo insieme cosa considerare prima dell’acquisto di un monopattino elettrico e cosa conviene scegliere tra costoso o economico.
Partiamo dal presupposto che il prezzo non determina mai l’esatta resa di un monopattino elettrico. Questo concetto potrebbe valere per altre categorie, ma non per i monopattini. Lampante è l’esempio di Swagtron, che produce ottimi Hoverboard ma discreti monopattini.
Questo significa che spendere tantissimo o pochissimo potrebbe non significare nulla, soprattutto in base all’articolo che si decide di acquistare. A questo punto, le uniche considerazioni da fare sono riguardo le caratteristiche di un monopattino elettrico, che faranno sicuramente la differenza nella scelta finale.
Ad influenzare il costo di un monopattino elettrico dovrebbero essere:
Per la batteria infatti vale il concetto “più spendo e meglio rendo”. Acquistare una batteria cinese da 10€ sarà sicuramente peggio di acquistare una batteria Samsung da 30€, non credi anche tu?
È anche vero, comunque, che capita spesso di spendere molto per un prodotto altrettanto valido. D’altronde dovrebbe sempre essere così. Di conseguenza si può affermare senza alcun dubbio che molti monopattini elettrici rispecchiano il prezzo di vendita e che valgono la pena di una spesa, a volte, eccessiva.
Ma quali sono le differenze tra un monopattino elettrico che costa poco e uno molto costoso?
Dare una risposta che sia soddisfacente per tutti è quasi impossibile. Come detto all’inizio, infatti, il prezzo non determina sempre la qualità del prodotto. Ci sono alcuni casi però in cui questa regola è più che valida.
È il caso di Razor, ad esempio, che ad un prezzo davvero economico offre un monopattino elettrico in acciaio (piuttosto pesante) le cui batterie sono ancora al piombo. In questo modo, Razor garantisce ai suoi clienti una spesa bassa ma non promette un mezzo ottimo per la circolazione o veloce nel senso stretto del termine.
Tempi di ricarica lunghi e pesantezza nel trasporto non mettono in buona luce questo prodotto, che costa circa sui 200 o 300€. C’è anche dire, però, che Razor produce monopattini soprattutto per ragazzi.
Un altro discorso è quello che coinvolge Qiewa Q1, che con un motore da 800W e una scocca in alluminio percorre fino a 100 Km con una ricarica, correndo ad una velocità di 55 Km/h. Il prezzo però tocca ampiamente i 560€.
Puoi vedere tu stesso come, in questa specifica analisi, i prezzi rispecchino al meglio il valore del monopattino stesso.
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Ottimo rapporto qualità/prezzo, fino a 30 km di autonomia e 25km/h
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Il monopattino elettrico di Ducati offre un design racing, come ci si può aspettare dalla casa di borgo panigale, e fino a 50km di autonomia.
Il telaio pè completamente in magnesio ed i pneumatici da 10" sono tubless ed anti foratura.
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A questo punto, l’unico grande consiglio che si può dare prima di acquistare un monopattino elettrico è quello di valutare con cura le proprie esigenze. Sono tanti e molto diversi i monopattini in commercio, ognuno dei quali ha la propria caratteristica e le proprie funzionalità.
Prima di acquistare, quindi, considera:
Tra monopattini leggeri e pieghevoli in alluminio, pesanti in acciaio ma con il gps, la scelta è davvero ampia e solo tu sai cosa è meglio per te e la tua mobilità.
