Le auto, si sa, hanno bisogno di manutenzione regolare, affinché siano sempre affidabili e non si verifichino danni ingenti o irreparabili. Tra gli interventi più frequenti vi è la sostituzione dei pneumatici, uno degli elementi maggiormente soggetti ad usura e, di conseguenza, da sostituire periodicamente così come, ad esempio, il disco della frizione e le pastiglie dei freni. Pertanto, quando le gomme sono troppo consumate o hanno riportato un danno da impatto, devono essere sostituite, soprattutto per motivi di sicurezza: pneumatici troppo logori, infatti, diminuiscono la tenuta di strada della vettura e allungano gli spazi di frenata. Ragion per cui, non bisogna rinviare troppo a lungo il cambio gomme, né bisogna lesinare sui costi di manutenzione. Di seguito, vediamo quanto costa cambiare i pneumatici della propria auto.
La sostituzione delle gomme comporta, ovviamente dei costi; questi consistono, in particolare, nella spesa per l’acquisto dei pneumatici nuovi e nel costo della manodopera. Per quanto sia un’operazione semplice, il cambio gomme spesso può risultare ostico, soprattutto quando i bulloni che assicurano il cerchio ruota alla piastra sono ossidati; parimenti, la ruggine che può formarsi per via dell’umidità o dei residui d’acqua può ‘saldare’ il cerchione alla piastra, rendendo la rimozione del primo particolarmente difficile. Eventualità di questo tipo rendono necessario l’utilizzo di strumenti specifici, a disposizione di qualsiasi gommista professionale.
La voce più significativa in un preventivo per il cambio delle gomme è il costo dei pneumatici nuovi. Naturalmente, la spesa da sostenere varia in base ad una serie di fattori; il primo è la quantità: un treno di gomme nuove può essere composto da quattro o cinque elementi, a seconda se si sceglie di acquistare o meno anche un pneumatico di scorta. Il secondo fattore è la tipologia: in commercio vi sono gomme nuove, rigenerate, estive, invernali e all-season (dette anche “quattro stagioni”). In aggiunta, va tenuto conto della marca del prodotto che si vuole acquistare: le differenze di prezzo sono significative ma sono proporzionate alla qualità della gomma. Infine, ad incidere sul costo dei pneumatici è anche il modello di vettura sul quale verranno utilizzati; auto particolarmente potenti o con caratteristiche particolari, come ad esempio la trazione integrale permanente.
Per avere un’idea concreta di quanto possa costare acquistare quattro (o cinque) gomme nuove per la propria auto, è consigliabile consultare il catalogo online di un portale specializzato, come ad esempio Euroimportpneumatici. In tal modo, è possibile farsi un’idea più chiara dei potenziali costi, almeno per quanto riguarda le gomme.
In linea di massima, poiché una buona gomma - in media - costa circa 25 euro, per un treno di pneumatici nuovi bisogna mettere in conto una spesa di almeno 100 euro (125 con un quinto di scorta). I prodotti di fascia medio alta, invece, presentano un costo che oscilla tra i 40 ed i 50 euro per pneumatico; ciò vuol dire che, per cambiare le ruote alla propria auto, in tal caso servono dai 200 ai 250 euro. I pneumatici top di gamma, infine, costano tra i 60 e gli 80 euro ciascuno, portando il preventivo di spesa a cifre che oscillano tra i 300 ed i 400 euro.
Anche per quanto riguarda la manodopera (nel caso in cui si affidi il cambio ad un gommista), il costo dipende da una serie di fattori. Il più significativo è la tariffa standard applicata dall’officina (che può essere oraria o forfettaria); in genere, si attesta tra i 40 ed i 50 euro. In alcuni casi, per la sostituzione di gomme più grandi è richiesto un leggero sovrapprezzo; le tariffe di riferimento possono subire un incremento se, al momento del montaggio, viene effettuata anche l’equilibratura.